giovedì 6 ottobre 2011

Ma quel prurito alle dita


Troppo tempo sono stata a riposo forzato, con quegli attrezzi appesi al chiodo a guardarmi in cagnesco...
E la cosa peggiore è sentire l'esigenza impellente di riprenderli tra le dita proprio nel momento meno indicato... succede puntualmente... Ci sarebbe da chiedersi quali siano i momenti indicati allora, che bene o male di corsa si va sempre... epperò vabbè, constaterete con me che non è mica normale non riuscire a poggiare i ferri neppure dopo essersi accorti con un'occhiata furtiva all'orologio che si son fatte le 2,30 di notte, e domani c'è un esame da sostenere! Ehhh, succede.
Morale della favola, negli ultimi tre giorni hanno visto la luce 3 cappelli (immancabili) e 2 paia di fingerless! (che sono ancora in fase-assemblaggio).
Ma quant'è bello fare 'ste cosette sfiziose e veloci, magari già con l'idea di conservarle e poi ritirarle fuori appena esce quell'arietta fresca tra un mese o due (anche tre, visto che sembra ancora piena estate)... E distribuirle agli amici bisognosi, che son lì a sbattere i denti guardandoti con aria disperata...






venerdì 2 settembre 2011

E si torna alla solita vita...

Finalmente si torna alla normalità! Basta caldo, per favore!! Ora sono tornata a lavoro e quindi esigo un bel venticello fresco che soffi ogni giorno più forte.. che mi faccia venir voglia di prendere in mano la lana per immergermi di nuovo in un mondo di progetti, che di solito vengono iniziati e terminati un po' a rilento!!

Anche se l'estate è stata davvero caldissima, io non ho rinunciato al mio hobby preferito: senza sarei morta! Ed ho quindi subito preso seriamente la sfida che ha lanciato Linda : KNITTING ESTREMO! Diciamo che io avevo già in mente di fotografarmi in luoghi particolari, che mi piacciono molto o particolarmente strani.. Così ho subito deciso di partecipare! E devo dire che mi diverte molto.. ecco il mio knitting estremo di quest'estate:


cullata dal mare.. forse non si vede bene, ma ero davvero immersa nell'acqua.. una sensazione stupenda! L'acqua che entra nelle orecchie mi rilassa molto e unita all'uncinetto, beh...




a 2000 metri, in Val d'Ultimo.. le cellule si rigenerano e io faccio una pausa dopo una lunga camminata!

Ma le foto non sono finite!! Finalmente, grazie all'aiuto di mia madre (manine d'oro!!) posso farvi vedere il mio tanto adorato vestitino Jennifer!

..un po' di panzetta.. ma il vestito mi piace tantissimo :D!!

Ed in fine, un po' di news... qui potete leggere un articolo molto interessante su YouTube, dove vengo citata in seguito ad una breve intervista.
Mentre qui troverete tutte le informazioni su un evento molto carino! I LOVE YARN DAY! Prima d'ora non ne avevo mai sentito parlare, ma sembra abbastanza carino: il 14 ottobre 2011 dobbiamo manifestare il nostro amore per i filati, portandocene un po' in giro, creando una badge, insegnando a qualcuno la maglia o l'uncienetto, ecc.. ovviamente non scordate di postare le foto su Facebook e blog vari! Sarà interessante vedere cosa avete fatto quel giorno :)!
Sa rebbe bello fare il flash mob organizzato per il Sock Summit 2011: potete vedere uno dei tanti video qui, mentre qui ci sono le istruzioni passo per passo :)!


Ed in fine, un po' di news... qui potete leggere un articolo molto interessante su YouTube, dove vengo citata in seguito ad una breve intervista.
Mentre qui troverete tutte le informazioni su un evento molto carino! I LOVE YARN DAY! Prima d'ora non ne avevo mai sentito parlare, ma sembra abbastanza carino: il 14 ottobre 2011 dobbiamo manifestare il nostro amore per i filati, portandocene un po' in giro, creando una badge, insegnando a qualcuno la maglia o l'uncienetto, ecc.. ovviamente non scordate di postare le foto su Facebook e blog vari! Sarà interessante vedere cosa avete fatto quel giorno :)!
Sa rebbe bello fare il flash mob organizzato per il Sock Summit 2011: potete vedere uno dei tanti video qui, mentre qui ci sono le istruzioni passo per passo :)!

martedì 19 luglio 2011

Rieccomi!!

Ci siamo quasi! Eh sì, sto parlando del mio amato e tanto desiderato abitino Jennifer! Sta lì a guardarmi tutto piegato e incellophanato da un mese ormai.. non pensavo che trovare la stoffa per foderarlo sarebbe stato complicato fino a questo punto, essendo di un colore così neutro.. mah! Comunque ho semplicemente risolto riciclando qua e là :) ... giusto le ultime cuciture e potrò postare le foto!
Intanto ovviamente ho sempre tante idee che mi frullano per la testa.. e poco tempo per realizzarle, purtroppo! Innanzitutto, dal momento che ormai siamo in estate inoltrata, mi sono tuffata solo virtualmente in mare realizzando due costumi.. ma ho la foto solo di uno, perché l'altro l'ho regalato.. comunque potete guardarlo in atto di realizzazione! Se infatti andate nella sezione How To lo vedrete, diviso in 2 video..


Ed infine, mi pavoneggio un po'... guardate questo link di Leiweb! Sono stata citata un'altra volta :D!

venerdì 27 maggio 2011

World Wide Knit In Public Day - Giornata Internazionale della Maglia

The knitting club I go every saturday is planning a kind of pic-nic for the wwkip day.. so a pic-knit! I'm so excited because I've never taken part to a wwkip day, but I've alway wanted ^o^ !!
And since Rome is always full of foreign people staying here only for a bit or for a longer period.. we would be really happy to share our first wwkip experience with them.. so knitters and crocheters from everywhere in the world that are going to stay in Rome on 18th june, please feel free to contact us!! We'll be really happy to meet you!
You can write me an e-mail and I'll let you know every news as soon as we decide anything else. All we have planned for now is the place: the Villa Pamphili Park.


Update: we'll meet from 3:00 pm near the bar, coming from the entry in 102 Vitellia Street.
 
Il gruppo di "magliste anonime" che frequento ogni sabato sta organizzando una specie di pic-nic per la Giornata Internazionale della Maglia (che si svolgerà in realtà per tutta la settimana dall'11 al 18 giugno).. e quindi un pic-knit! Io non vedo l'ora perché è il primo anno che partecipo, anche se l'ho sempre desiderato ^o^!!
Quindi, essendo Roma una città piena di stranieri, chi per poco chi per molto tempo, ci piacerebbe condividere questa esperienza internazionale con loro.. e allora, magliste e uncinettiste di tutto il mondo che sarete a Roma il 18 giugno CONTATTATECI!! Ci farebbe davvero molto piacere incontrarvi!
Potete inviarmi un'e-mail ed io vi terrò aggiornate su ogni nuova decisione che sarà presa. Per ora l'unica cosa certa è il luogo dell'incontro: Villa Pamphili.


Aggiornamento: ci incontreremo a partire dalle 15:00 vicino al bar che si incontra entrando da Via Vitellia 102.

mercoledì 11 maggio 2011

Sono stata taggata!!

Una casa di maglieria italiana, Melys, ha linkato sul proprio blog la mia prima lezione di maglia.. e poi mi ha scritto per avvertirmi e chiedermi se possono continuare a farlo! Sinceramente ne sono molto contenta, anche perché il mio canale YouTube è nato proprio per diffondere il più possibile la cultura della maglia e dell'uncinetto, legato anche a un discorso di autoproduzione. Non hho idea di quanto sia seguito quel blog, ma mi sembra comunque una buona opportunità!

martedì 19 aprile 2011

Jennifer

Mi sono arenata, lo so... non ce l'ho fatta a seguire il ritmo serrato della blog week :(! Mi dispiace, ma sono una persona incostante, che cambia sempre idea.. e che raramente riesce a portare a termine le cose... 


Ma questa volta... CE LA DEVO FARE!!! Ebbene sì! Vi presento il mio primo progetto lungo, che non finirà nel dimenticatoio.. anzi, spero di finirlo in un mesetto...
Un giorno per caso ho notato il blog di Cossalina, che fa stupendi costumi da bagno, ed un post in particolare in cui faceva vedere il vestito indossato da Jennifer Aniston nel suo ultimo film, Mia moglie per finta. Lei è riuscita a ricavare la sequenza che si ripete per tutto il vestito e subito mi è venuta voglia di provarci!
E allora... si parte!! Fai finta di lavorare ma intanto trova tutte le foto che puoi del vestito immortalato da ogni angolazione possibile.. scegli il cotone.. il colore non sarà troppo chiaro? Lo mischio... vai col metro.. misura, calcola.. fai il campione.. proporzioni.. troppo grande e il colore era meglio prima! Disfa tutto.. smonta il gomitolo.. uncinetto più piccolo.. rifai il campione.. altre proporzioni.. MALEDETTA MATEMATICAAAAAA!!!!!!


...ma ci siamo.. credo d'aver imboccato la strada giusta!

Questo è il vestito di Jennifer

e questo il mio risultato per ora



..credo che dovrò fare delle riprese sul seno, che nell'originale non ci sono.. ma probabilmente ho una misura in più di lei :)!
Appena finito posterò il pattern!

martedì 29 marzo 2011

Knitting and Crochet Blog Week - Day 2

Il tema di oggi è: diamo uno sguardo a quello che facevamo un anno fa.. che cambiamenti ci sono stati?

Sicuramente in un anno, tra i vari progetti che ho realizzato, ho imparato tanti nuovi punti e diverse tecniche, soprattutto grazie al canale YouTube in cui cerco sempre di mostrare cose nuove.
Probabilmente una tecnica che mi ha molto entusiasmata è quella dell'uncinetto tunisino, che permette di ottenere una lavorazione simile a quella della maglia, ma utilizzando un particolare uncinetto, lungo quanto un ferro per la maglia. Prima di conoscerlo non potevo assolutamente pensare che con l'uncinetto si potessero riprodurre il diritto e il rovescio! 
Con questa tecnica ho realizzato una sciarpa proprio poco tempo fa, ma anche dei porta cellulare e ci sarebbe anche l'intenzione di farci un maglione o magari un gilet.. anche dei fingerless vanno bene! Infatti pochi mesi fa ho scoperto che con il tunisino si possono anche fare lavorazioni in tondo, senza cuciture e voglio assolutamente provarci al + presto!!

lunedì 28 marzo 2011

Knitting and Crochet Blog Week - Day 1


C'è un'iniziativa tra blogger di tutto il mondo che inizia oggi e durerà una settimana. L'ha creata Eskimi Knits, blog molto bello e interessante. Essenzialmente si tratta di una settimana in cui ogni giorno scriveremo su un tema comune, in modo da poter leggere diversi punti di vista sulla stessa tematica.
Non so se riuscirò ad essere così costante e a scrivere tutti i giorni.. ma è una sfida che mi intriga molto, quindi ci voglio provare!

Il tema di oggi è: storia di due lane.
Per chi pratica maglia e uncinetto è molto importante sapersi destreggiare tra i vari tipi di filati, anche per conoscere la loro resa quando si decide di iniziare un nuovo progetto.
Sicuramente la situazione della lana in Italia non è delle più felici.. e non mi riferisco solo al problema della vera e propria produzione (di cui ho accennato nel post precedente), ma anche a livello di reperibilità di filati diffusi in tutto il resto d'Europa siamo messi abbastanza male! Se una knitter volesse provare un filato che non sia il solito della Mondial, purtroppo deve sudare un po' tra i siti stranieri e fare calcoli col cambio euro-sterlina o euro-dollaro.. e poi aspettare prima che il tanto desiderato carico di gomitoli arrivi (sperando che la posta non perda il pacco!). 
Non ho assolutamente nulla in contrario alla Mondial, che secondo me produce anzi dei filati di qualità, ma purtroppo è il mercato italiano a non voler rischiare e presentare nuovi filati, forse anche complice la situazione economica degli ultimi anni!

Quindi inizierò questo post trattando di un filato diffusissimo ovunque, ma molto molto odiato! Sto parlando dell'acrilico. Perché così tanto odiato?? Chi non ha dimestichezza con la maglia forse non saprà che l'acrilico, essendo una fibra sintetica, non è un filato che si adatta al lavoro a maglia: non essendo elastico, rende la lavorazione difficoltosa, il risultato rigido e pruriginoso.. per non parlare poi del fatto che una volta indossato un maglione di acrilico, se malauguratamente ci sudi.. è finita!! Puoi lavarlo quanto ti pare, ma la puzza rimane!!
Voglio però spezzare una lancia in favore di questo filato così bistrattato.. infatti, oltre ad essere molto economico, l'acrilico ha anche un altro pregio: è l'ideale per gli amigurumi.. e se ve lo dice "la signora dei pupazzetti" (come mi chiama qualcuno...), vi potete fidare: la maggior parte dei miei pupazzetti sono fatti proprio con l'acrilico. Preferisco il cotone solo per progetti molto piccoli, tipo portachiavi e simili.
Di solito, i gomitoli che trovo io di 100% acrilico hanno tutti lo stesso spessore e li lavoro quindi con un uncinetto n. 2, un po' piccolo per quello spessore, ma questo mi permette proprio di avere un risultato molto solido e soprattutto di evitare la formazione di spazi vuoti tra le maglie, così quando imbottisco il pupazzetto non si vede l'interno.
Ultimamente ho sperimentato anche gli amigurumi a maglia e ovviamente l'ho fatto con l'acrilico.. ma è stato solo un tentativo, presto mi sono resa conto che lavorare l'acrilico coi ferri è davvero un'impresa impossibile!!! Non è per niente morbido e quindi si lavora malissimo.. sconsigliatissimo!!
Ma con l'uncinetto guardate che buoni risultati:


Per quanto riguarda invece difficilmente si trovano in Italia, adesso vi parlo di un gomitolone che quest'estate ho trovato in una merceria in Val d'Ultimo, My Socks 4-fach. Come suggerisce il nome, è propriamaente una lana per calzini, ma nulla ci vieta di farci qualcos'altro, cosa che ho fatto io, realizzando dei guanti. La lana è molto sottile e quindi bisogna necessariamente usare dei ferri molto sottili, che se da un lato rendono il lavoro più difficile, dall'altro sicuramente aumentano la bellezza dell'oggetto finito! Inoltre questo tipo di lana ha la particolarità di essere colorata in modo tale da creare da sola la decorazione e quindi è particolarmente utile per fare calzini o guanti eseguiti tutti con la semplice maglia rasata, soprattutto la prima volta che tentiamo questi progetti: meno fatica per noi, ma risultato sempre d'effetto :)!







domenica 13 marzo 2011

Praces Salaro: cosa c'è dietro il gomitolo?

Tempo fa, mentre facevo una ricerca per informarmi sui vari tipi di lana, sono capitata sul sito del primo allevamento nella provincia di Latina di Alpaca e capre Angora (da cui si ricava la lana Mohair, non l'angora, che viene invece da un coniglio). L'allevamento si chiama Praces Salaro e si trova a 60 km da Roma. Senza pensarci molto ho mandato un'e-mail all'indirizzo segnalato sul sito per avere informazioni sulla loro lana. Ho ricevuto subito una risposta con l'invito a visitare il loro allevamento.. offerta molto allettante per un'amante degli animali come me.. e dopo tante promesse e tentati viaggetti.. finalmente oggi ci siamo andati!! Siamo stati accolti da una famiglia molto attiva e generosa, che ci ha fatto subito sentire come se fossimo a casa nostra.

Il padre ci ha parlato della situazione dell'allevamento e dell'agricolutra nella provincia di Latina: una terra sfruttata male, che adesso soffre della coltura intensiva applicata per troppi anni. Ci ha spiegato i suoi tentativi di applicare al terreno una fertilizzazione biodinamica (senza nessun utilizzo di sostanze chimiche), che ci ha affascinato moltissimo. Ma soprattutto ci ha spiegato che questa idea di avviare un allevamento di alpaca è nata quasi per gioco (essendo lui un falegname), per un amore a prima vista con questo simpatico camelide. Inoltre ci ha permesso di avere il nostro primo incontro con una spinning wheel o arcolaio o filarino o macchina per filare che dir si voglia: lui ne ha trovata una antica e con la sua grandissima abilità ne ha costruita un'altra. Purtroppo però, non conoscendo nessuna persona che sappia filare, non hanno ancora capito bene il meccanismo di questa macchina così affascinante.. e allora ci abbiamo provato tutti, più volte.. coi piedi, con le mani, a piedi scalzi.. ma niente! Eppure guardando qualsiasi video di YouTube sembra un'azione semplicissima, quasi naturale... ma ci informeremo bene e ce la faremo!!

Le figlie ci hanno confessato che all'inizio non erano molto interessate all'argomento, ma poi.. col tempo sono state anche loro conquistate dalla dolcezza di questi animali e si sono interessate così a cosa poter creare con la loro morbidissima lana. Ci hanno mostrato quindi le loro creazioni: orecchini e collane in feltro o al chiacchierino ad ago, centrini e presine all'uncinetto, capi d'abbigliamento ai ferri e a macchina.. e un sacco di altre cose!! Veramente bravissime e piene di fantasia!

La madre ci ha deliziati prendendoci per la gola preparando con apparentemente estrema facilità un pranzo da leccarsi i baffi!! Finalmente ho mangiato il famigerato abbacchio, piatto tipico della tradizione romana, ma che non avevo ancora avuto la fortuna di assaggiare, pur vivendo nella capitale da 5 anni!
Ci hanno fatto vedere le loro lane tosate e cardate e poi il discorso è arrivato all'aspetto economico: dopo quello che ho letto sul blog The Wool Box, secondo cui gli allevatori italiani buttano la lana appena tosata perché i costi per pulirla sono troppo alti, loro ci hanno dato un'amara conferma. La loro lana non viene certo buttata, ma ha poco mercato. Le fibre sintetiche, costando molto di meno, vengono preferite dagli acquirenti.. ma io mi chiedo questa gente, che si accontenta di una sciarpa da 3 euro, non si chiede come mai i capi con l'etichetta "100% acrilico" costino così poco? Non si chiedono se queste strane sostanze non identificate (acrilico può essere una gran quantità di cose!) possano in qualche modo essere dannose per l'uomo? A quanto pare la nostra salute diventa ogni giorno sempre meno importante del nostro portafoglio! Non voglio certo criticare il modo in cui una persona spende i propri soldi, ma credo che in questo momento, in cui tutta l'Italia ha difficoltà economiche, forse l'unica scelta intelligente che possiamo fare è proprio scegliere prodotti 100% italiani. Io preferisco essere sicura di cosa compro e a chi do i miei soldi piuttosto che spendere poco per una cosa che può fare male al mio corpo e che è comunque di qualità scadente!

Infine, nonostante la pioggia, è arrivato il momento di incontrare i loro animali, che ci hanno accolto nel loro terreno molto amorevolmente e ci hanno annusato, permesso di coccolare i loro piccoli.. e fargli delle morbidissime carezze.. ma queste emozioni sono indescrivibili per iscritto o a voce.. lascio quindi parlare le foto:










Abbiamo passato una giornata intensa, divertente e che ci ha insegnato un sacco di cose. Sicuramente resteremo in contatto con questa famiglia.. e se siete curiosi andateli a trovare! Non ve ne pentirete!!!

Un grazie di cuore a tutta la famiglia Salaro :)

domenica 6 febbraio 2011

Concorso con giveaway!!

Dal momento che il 13 febbraio non è solo il compleanno di Robbie Williams, ma anche quello del canale YouTube di Un gomitolo al giorno (strana ma piacevole coincidenza), ho indetto un concorso.. guardate il video qui sotto e partecipate :)

lunedì 31 gennaio 2011

Anno nuovo...

Sì, lo so.. sono lievemente in ritardo, dal momento che l'anno nuovo è iniziato già da un bel po' di giorni!! Mi sono sempre riproposta di scrivere un post, ma gli impegni aumentano sempre più e la sera sono sempre così stanca da non avere le energie necessarie per mettere per iscritto i miei pensieri...

Ho iniziato l'anno con tutti i soliti buoni propositi che ho ogni anno.. solo che questa volta CE LA DEVO FARE!!! Che poi non punto mica a cose impossibili.. ho deciso semplicemente di essere meno disordinata (e ci sto riuscendo: almeno i gomitoli sembrano stare tutti al loro posto.. anche se devo ancora sistemare quelli nascosti sotto il letto!) e di portare a termine le cose che inizio! Questo sarà meno facile.. ma in un certo senso le due cose sono un po' legate, nel senso che essendo disordinata, ad esempio, ho sempre un sacco di progetti "in corso".. e tanti altri sono quelli iniziati e mai finiti! Per non parlare delle idee che mi frullano in mente e che poi non metto mai in pratica!

MA ORA BASTA!!!

Ho deciso di diventare una persona migliore.. e così sarà! Sto già evitando di lasciare in giro troppe cose quando ad esempio torno a casa dal lavoro e soprattutto sono riuscita nell'intento di lavorare ad un solo progetto alla volta.. ed ho scoperto che è anche più comodo!! Ora riesco ad avere un'idea più chiara su quello che faccio.. chi l'avrebbe mai detto?!
E poi ho ripreso le mie vecchie aspirazioni e... ho deciso che imparerò a colorare e filare la lana! Ho infatti comprato su Etsy un kit completo: un fuso e della lana di un tipo di pecore inglesi, le Blue Faced Leicester.. tanto tanto carine :)!



Il kit è arrivato venerdì scorso.. non poteva arrivare in un giorno migliore! Ho infatti avuto tutto il weekend per esercitarmi, tra un capitolo del prossimo esame e l'altro! Certo, all'inizio non riuscivo a filare che un malloppazzo spessissimo (come si vede nelle foto, che tra l'altro non sono proprio bellissime, essendo state scattate col cellulare!), che non mi soddisfaceva proprio tanto, ma poi.. con qualche aiutino.. ho capito il principio alla base della tecnica da utilizzare... e ora riesco ad ottenere un filo abbastanza sottile, anche se non proprio omogeneo.. ma siamo solo agli inizi!




Mi ha entusiasmata molto la sensazione che ti dà avere tra le mani una fibra morbida, sottile.. quasi inconsistente.. che con semplici gesti prende nuova vita.. semplicemente meraviglioso!!


Inoltre sempre online ho comprato 2 libri, uno per la filatura con il fuso e l'altro per imparare a colorare le fibre in modo naturale (non mi arrendo!!).. ma questi mi sa che ci metteranno un po' di più ad arrivare.. ma pazienza!
E per non parlare della fissa dei saponi che avevo qualche mese fa.. svanita dopo aver notato che oltre al procedimento un po' delicato (la soda caustica è pericolosa!!), implica anche andarsi a trovare strumenti che spesso abbiamo in cucina, ma che una volta usati per creare i saponi... vanno utilizzati esclusivamente per quello :(! Ma ormai sono una donna nuova!! E allora... ben venga anche questa nuova auto-produzione!!


Vedremo cosa ne verrà fuori..